... a proposito di Assicurazione obbligatoria  

A proposito di Assicurazione obbligatoria per i Droni è bene ricordare che  il regolamento ENAC 3 ha compreso anche le operazioni non specializzate, cioè quelle fatte solo hobby e sport, per esempio le riprese video e foto personali. Se effettuate con un SAPR (quindi un aeromobile a pilotaggio remoto che può fare volo automatico e non un aeromodello) richiedono assicurazione obbligatoria e se il drone pesa 250 grammi o più anche patentino, registrazione a D-Flight e transponder. Ma al di là del obbligatorietà della assicurazione e sempre meglio assicurarsi per stare sempre più sereni. Leggendo tanti articoli in merito, mi sono soffermato sulle disavventure di dronista tedesco.. non assicurato. L’articolo è qui riportato dal sito www.dronia.it



 
Autista tedesco si scontra con un drone in autostrada

Si sa che mentre si è alla guida di un’auto non bisogna mai distrarsi, perché il pericolo è sempre dietro l’angolo: l’autista della vettura davanti che può frenare all’improvviso, qualcuno da dietro che tenta un sorpasso azzardato, un pedone che si getta di colpo in mezzo alla strada per attraversare, etc. …

Certe volte però i pericoli sono davvero imprevisti, questo è quello che avrà pensato la donna che, al volante della sua macchina, si è trovata davanti un drone sbucato fuori dal nulla, centrandolo con la parte frontale dell’auto. Fortunatamente la donna non è rimasta ferita, ma l’incidente tra drone ed auto, avvenuta lungo un’autostrada in Bavaria, ha causato un forte rallentamento del traffico.

È stato il pilota del drone a rivolgersi alla polizia in seguito ad un appello della stampa locale, spiegando che l’incidente è stato causato dopo che a causa di un problema tecnico il drone, dal peso di 1,2 kg, aveva smesso di rispondere ai comandi e si era allontanato in autonomia (quello che tecnicamente si chiama “fly away”), un fenomeno a dir la verità non rarissimo, sui droni più economici, che non hanno una portata di comando buona né il GPS per attivare la modalità RTH, ossia Return To Home, che permette loro di tornare al punto di decollo proprio in casi come la perdita del segnale di trasmissione.

Come riporta il sito Thelocal.de, l’uomo è sotto indagine  per interferenza pericolosa con il traffico stradale, una situazione piuttosto grave che aiuta a capire come l’assicurazione sui droni resti una scelta estremamente sensata, anche nei casi in cui non è ancora prevista dalla normativa vigente. Come e forse anche di più di quando si è alla guida di un’auto, infatti, anche coi droni e nonostante le proprie capacità da pilota non si sa mai cosa può succedere. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

    By Giampaolo Figorilli – 25 aprile 2020 - utility   


Hai bisogno di noi? Fissa un appuntamento mandandoci una email attraverso il campo CONTATTI, sarai contattato al più presto

Please publish modules in offcanvas position.