Chasing F1  

il drone trova-pesci

 

 

Chasing F1: ecco il drone trova-pesci, amico dei pescatori

 F1

Sviluppato da Chasing Innovation, la stessa azienda che da anni sviluppa droni subacquei di diverso genere (tra cui il Gladius Mini di cui vi abbiamo parlato qui), F1 è un drone che possiamo sicuramente definire marino, ma non è pensato per immergersi, bensì per muoversi sul pelo dell’acqua e trasformarsi nella spalla perfetta di qualunque amante della pesca sportiva.

Infatti, grazie alla telecamera che registra fino a 30fps in 1080p e che è posizionata sulla punta di un’asta collegata al ventre, questo drone mostra al pescatore com’è la situazione sotto il pelo dell’acqua, potendo spingere il suo occhio fino a una profondità di 28 metri. Nel caso in cui la luminosità subacquea diventi insufficiente, per via dell’ora, della profondità o dell’acqua torbida, la camera può contare sul sensore infrarossi per registrare video in stile “modalità notturna”. Il video viene trasmesso via wifi allo smartphone del pilota, che può osservare nel dettaglio la situazione sott’acqua in quel punto esatto del lago.

Una volta individuato il punto dove i pesci sono più numerosi, il drone può mantenere la posizione usando il modulo GPS, oppure usare la geolocalizzazione per fare ritorno al punto di partenza (una barca o a riva) sia come meccanismo di sicurezza qualora superasse il range di controllo del wifi (30 metri massimo), sia come scelta del pilota, facendo un solo click sull’app dedicata (disponibile per iOS e Android). Perderlo di vista, nonostante le dimensioni contenute, è comunque molto difficile in quanto il colore giallo della scocca (ormai una consuetudine per quasi tutti i droni marini) risalta enormemente in contrasto col pelo dell’acqua.

L’imbarcazione, piccola ma imbottita di tecnologia, supporta altri moduli come il sonar o il porta esche, un piccolo contenitore anch’esso galleggiante che può essere collegato al drone per svuotare il carico in un punto strategico in cui far accorrere i pesci.

Come funziona Chasing F1:

L’app rivela anche informazioni come la profondità e la temperatura dell’acqua in quel punto, dati utili ai pescatori esperti nella loro ricerca del punto ideale dove trovare le condizioni ideali per pescare.

La batteria al litio, intercambiabile, ha una capacità di 4800 mAh che secondo il produttore dovrebbe consentire all’incirca 6 ore di autonomia prima di essere ricaricata.

Per chi ama l’approccio comodo e tecnologico alla pesca sportiva, il Chasing F1 è una vera chicca, perché rende molto più semplice (e coinvolgente) la ricerca strategica del punto migliore per pescare, senza togliere all’appassionato il gusto della pesca in sé. Da questo punto di vista è senza dubbio un prodotto da non lasciarsi sfuggire, a patto però di voler spendere i 699 dollari di listino a cui è disponibile.

Chasing F1:    vedi il video -->  

 

( Fonte:  Edoardo Sorani by news – DroneZine – agosto 2020)

 

 

   By Giampaolo Figorilli – 01  settembre  2020 - news   


 

 

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