FAQ - domande & risposte

entra nelle categorie per vedere le risposte

Invia la tua domanda

Procedure Operative

 un insieme di regole, prescrizioni e operazioni
08.05.20 = 4 domande

Per operazioni condotte in VLOS il pilota deve essere chiaramente identificabile:
Visite: 4

Per operazioni condotte in VLOS il pilota deve essere chiaramente identificabile:

Nelle Operazioni Critiche

il pilota al comando di un APR impiegato in operazioni critiche deve essere visibile e chiaramente identificabile tramite mezzi che ne consentano l’immediato riconoscimento. (Art 8 comma 8 Reg. ENAC)

Volo per hobby con il patentino online, devo segnare i miei voli su un logbook e indossare il giubbotto ad alta visibilità?
Visite: 3

Volo per hobby con il patentino online, devo segnare i miei voli su un logbook e indossare il giubbotto ad alta visibilità?

Il regolamento ENAC 3 ha semplificato le operazioni non critiche, che ora comprendono anche il volo ricreativo. Tra queste, è decaduto l’obbligo di segnare i voli nei logbook e anche quello di indossare il giubbetto ad alta visibilità, che rimangono comunque obbligatori per le operazioni critiche, che non si possono fare con il patentino online.

Quali controlli sono importanti prima di affrontare l’atterraggio?
Visite: 3

Quali controlli sono importanti prima di affrontare l’atterraggio?

Risposta:

L’atterraggio è la fase di volo più delicata di ogni missione.


Prima di affrontarlo ci sono controlli importanti da fare. In particolare, il pilota:
- Avviserà tutti i presenti dell’imminente atterraggio.
- Si assicurerà di mantenere l’APR entro la velocità massima verticale di discesa prevista dal suo Manuale di Volo.
- Si assicurerà che lo spiazzo scelto per l’atterraggio sia libero e le persone siano sufficientemente lontane.

Come posso prevedere se durante il volo ci sarà nebbia?
Visite: 3

Come posso prevedere se durante il volo ci sarà nebbia?

Risposta:

La nebbia è nemica delle operazioni VLOS, può facilmente farci perdere di vista il SAPR. È un fenomeno difficile da prevedere, anche se sono note le condizioni che la favoriscono. Per prima cosa occorre che l’umidità dell’aria sia del 100%, e possiamo misurarla con un igrometro.

Se il barometro ci indica che la pressione è costante e la temperatura aumenta, allora l’aria trattiene maggior vapore e la nebbia è improbabile. Ma se invece la temperatura diminuisce si può arrivare al punto di rugiada, ovvero la condensazione del vapore e la formazione delle piccole gocce che favoriscono la nebbia. Quindi non è una cattiva idea controllare pressione e temperatura prima di volare, se sappiamo che c’è rischio di nebbia.

Please publish modules in offcanvas position.